Dottor Maurizio Mazzei (1904-1987)

Dottor Maurizio Mazzei – biografia

Il Dottor Maurizio Mazzei nacque a Bologna il 28 gennaio 1904 e trascorse la sua giovinezza a Volterra, dove completò gli studi classici. Nel 1924 si trasferì a Pisa per intraprendere gli studi di medicina e chirurgia presso l’Università. Il 13 luglio 1929, ottenne la laurea con il massimo dei voti, una votazione di 110 su 110. Un anno dopo, il 21 aprile 1930, conseguì l’abilitazione all’esercizio della professione medica, sempre a Pisa, ottenendo nuovamente il massimo dei voti.

Nel 1929, contrasse matrimonio con una giovane donna pisana di nome Lina Campani, e il 3 agosto 1930, divenne padre di Marcella. Tre mesi prima della nascita di sua figlia, Maurizio aveva iniziato la sua carriera presso il Frenocomio di San Girolamo a Volterra, dove prestò servizio come medico nel difficile reparto Ferri. Iniziò così la sua vita dedicata all’aiuto e alla cura dei malati di mente, dimostrando un profondo impegno e affetto per la parte più sfortunata dell’umanità.

Il 29 gennaio 1937, fu nuovamente padre con la nascita di Mauro Francesco. La Seconda Guerra Mondiale lo vide impegnato come soldato in varie località, tra cui Firenze, all’ospedale Careggi, in Albania a Tirana e a Trieste. Durante un viaggio in nave in questo periodo, fu colpito alla testa in modo piuttosto severo da una granata nemica.

Dal 1944 fu prigioniero in Germania e, in modo astuto da parte dei tedeschi, fu impiegato come medico in diversi ospedali, tra cui Stoccarda e la Selva Nera, lontano dalla sua famiglia e dai suoi pazienti. Questa separazione durò fino al 17 giugno 1945, quando finalmente poté riabbracciare i suoi familiari e la soglia della sua casa.

Questo momento è stato descritto con affetto da suo figlio, che ha condiviso il ricordo: “Io me lo ricordo, avevo sette anni, quando arrivò si chinò e baciò in terra, davanti alla porta del civico 5 di via Buonparenti a Volterra”.

Presto riprese il suo servizio al manicomio, sempre nel reparto Ferri, e la sua carriera come psichiatra fu caratterizzata da crescenti successi e riconoscimenti, culminando con l’assegnazione della medaglia d’oro, un riconoscimento dato per meriti dagli enti locali. Fu molto richiesto per l’assegnazione di importanti perizie.

Il 4 maggio 1950 fu nominato medico primario alienista. Giunto il momento della pensione, in quanto deciso oppositore della legge Basaglia, rinunciò all’offerta di continuare il servizio ufficiale, dichiarando: “dottore rimane?” al che rispose “No, il mio posto deve essere occupato da un giovane che inizia, non da un vecchio che finisce”.

Tuttavia, il Dottor Maurizio Mazzei non abbandonò il suo lavoro e venne nominato medico volontario presso il reparto Chiarugi dai corrigendi e nella sezione di geriatria. In particolare, nel campo della geriatria, compì un eccezionale lavoro, ottenendo ottimi risultati con gli anziani.

Nel suo ultimo giorno di lavoro, uscendo dal reparto e avvicinandosi alla sua autovettura, notò che essa era ricoperta di fiori: i suoi anziani pazienti vollero salutarlo in modo speciale.

Il Dottor Maurizio Mazzei trascorse serenamente gli ultimi anni della sua vita nella diletta Viareggio. Il 22 luglio 1987, circondato dall’amore dei suoi figli, nipoti, della sorella Filomena, del genero e della amata nuora Aurora, si unì alla Casa del Padre. La sua eredità di dedizione e compassione nella cura degli ammalati di mente sarà ricordata per sempre.

Mauro Francesco Mazzei
figlio del Dottor Maurizio Mazzei

P.s. Si ringrazia il figlio per la preziosa testimonianza e per la condivisione delle fotografie.

Fotografie storiche dell’ex ospedale psichitrico