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Padiglione Baccelli

Infermeria

  1. Data di costruzione:
    1935
  2. Funzione:

    Infermeria femminile, Divisione di Medicina

  3. Utilizzo attuale:
    Pronto soccorso, ambulatori pediatrici e centro di riabilitazione motoria
  4. Stato di conservazione:
    buono
  5. Numero di piani:
    3
  6. Altezza:
    13,95 m
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Storia e trasformazioni del padiglione Baccelli

Il Padiglione Baccelli è una struttura straordinaria situata all’interno del Manicomio di Volterra, e la sua storia è avvincente. Costruito con maestria tra il 1933 e il 1935, questo edificio presenta una struttura identica a quella del Padiglione Mingazzini. L’elemento distintivo che li separa è il “Corpo Centrale”, una parte centrale dell’edificio che ospitava la biblioteca e i laboratori scientifici.

Uno dei punti di riferimento più significativi dell’edificio era il suo “Reparto infermeria femminile”, che svolgeva un ruolo cruciale nell’assistenza alle pazienti affette da patologie acute di natura internistica. Questo reparto rappresentava la destinazione per le pazienti che richiedevano cure specialistiche al di là delle possibilità dei reparti di riferimento.

Un capitolo importante nella storia del Padiglione Baccelli si è aperto il 5 novembre 1974, quando l’edificio ha subito un’importante ristrutturazione che ha incluso l’aggiunta di un piano superiore. Questo momento storico ha segnato l’inaugurazione della rinnovata “Divisione di Medicina”.

Il piano terra dell’edificio è stato destinato a una varietà di servizi, tra cui una biblioteca accessibile a tutti, moderni poliambulatori e un’area dedicata alla medicina nucleare. Questi aggiornamenti hanno notevolmente migliorato la capacità del Padiglione Baccelli nel fornire servizi medici all’avanguardia alla comunità di Volterra.

Non va dimenticato che il Padiglione Baccelli porta il nome di Guido Baccelli (Roma, 25 novembre 1830 – Roma, 10 gennaio 1916), un illustre medico e politico italiano. Guido Baccelli ha ricoperto la carica di ministro della pubblica istruzione sette volte e è stato anche ministro dell’agricoltura, dell’industria e del commercio. L’edificio è intitolato a lui in riconoscimento della sua significativa eredità nella medicina e nella politica.

Oggi, il Padiglione continua a svolgere un ruolo fondamentale nella comunità, poiché è stato offerto in locazione dalla Asl per ospitare l’area di degenza del centro di riabilitazione motoria Inail, dimostrando l’impegno costante nell’assistenza e nella cura della salute nella regione.

Fotografie del padiglione Baccelli