Tragica lite nel manicomio di Volterra (1955)
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Anno:
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Data di pubblicazione:10 Gennaio 1955
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Testata giornalistica:La stampa sera
Tragica lite nel manicomio di Volterra
Un pazzo criminale accecato con un pugno da un altro demente – Lo sventurato aveva già perduto anni addietro un occhio in altra rissa
Volterra, lunedì sera. Gravi conseguenze ha avuto un episodio di violenza, che si è verificato all’improvviso nel reparto «Charcot» del manicomio di Volterra. Si stava provvedendo alla distribuzione del latte, quando Il ricoverato Celo Xerdet di 60 anni, ha pestato involontariamente il piede ad un altro pazzo, il quarantenne Preste Bocconi. Questi ritenendo di essere stato colpito intenzionalmente, si è voltato di scatto ed ha sferrato un violento pugno sulla faccia dello Xerdet colpendolo ad un occhio prima che gli infermieri presenti potessero accorrere.
Il colpito, emettendo un acuto grido di dolore, è stramazzato a terra. Ne è nato un gran subbuglio e mentre alcuni accorsi provvedevano ad immobilizzare il Bocconi, altri pensavano a trasportare il ferito all’infermeria del reparto, dove il sanitario gli ha riscontrato lo spappolamento del bulbo oculare sinistro con la perdita della vista.
Lo Xerdet che è di nazionalità albanese ed aveva prestato servizio nell’Arma dei carabinieri con il grado di tenente, dopo questo incidente rimarrà completamente cieco in quanto alcuni anni prima aveva perduto — sempre a causa di un colpo ricevuto in una rissa — l’occhio destro.