Romanzesca fuga dal manicomio di Volterra (1951)

Due pericolosissimi criminali evadono durante un furioso temporale.

VOLTERRA, 9 maggio.

Una rocambolesca fuga è stata effettuata ieri notte da due ricoverati nella sezione giudiziaria del nostro ospedale psichiatrico.

I due evasi, che sono elementi pericolosissimi ed erano chiusi nella stessa cella, approfittando di un violento temporale scatenatosi nella notte, hanno segato con una lima — di cui non si sa come fossero venuti in possesso — le sbarre della finestra della cella e con le lenzuola dei lettini, annodate a mo’ di fune si sono calati nel terreno sottostante, dileguandosi poi nella vicina campagna, sotto la sferza della pioggia, dopo aver lasciato sui loro letti due fantocci, fatti con coperte e abiti, per ingannare la sorveglianza dei custodi.

Non sembra siano da addebitare responsabilità al personale.

Pattuglie di carabinieri e di agenti perlustrano la campagna con la speranza di rintracciare i due fuggitivi, i cui nomi sono per ora taciuti dalle autorità di P. S.