Mind Museums (2024)

Mind Museums

Former Asylums and the Heritage of Mental Health

Siamo lieti di annunciare l’uscita di un nuovo libro che getta nuova luce sull’importanza dei musei nella comprensione della salute mentale. “Mind Museums – Former Asylums and the Heritage of Mental Health” offre una prospettiva innovativa sull’eredità della salute mentale, esplorando il ruolo cruciale che gli ex manicomi convertiti in musei possono giocare nel sensibilizzare e smantellare il pregiudizio legato alla salute mentale.

Scritto dalla ricercatrice Francesca Lanz, il libro rappresenta la prima indagine esaustiva di questo genere in Europa, offrendo un’esaminazione approfondita di musei della mente selezionati in tutta Europa. Attraverso un approccio interdisciplinare che combina architettura, design museale, studi sul patrimonio e sulla salute mentale, Lanz illustra cosa sono i musei della mente e come sono nati, evidenziando il loro potenziale nel promuovere la consapevolezza e nel combattere lo stigma sociale.

Una parte significativa del libro è dedicata all’esplorazione dei “musei della mente” ospitati negli spazi dismessi di ex manicomi, con particolare attenzione anche al Manicomio di Volterra. Questi luoghi offrono una visione dettagliata della storia delle strutture e delle pratiche passate e contemporanee relative alla cura e al trattamento della salute mentale.

Inoltre, il libro riconosce il contributo di varie persone e istituzioni che hanno reso possibile la ricerca di Lanz, tra cui Bruce Davenport per il suo prezioso supporto nell’editing e nella revisione linguistica e i membri della rete Mente in Rete. Un ringraziamento particolare è rivolto a Pompeo Martelli (Museo Laboratorio della Mente), Teresa Melorio (MAPP – Museo d’Arte Paolo Pini), Alice Ceppatelli e Alessandro Massi (Manicomio di Volterra), Luigi Armiato (Museo di San Servolo), Stella Mann (GHM – Glenside Hospital Museum) e altri che hanno offerto un sostegno prezioso allo studio.

Rivolgendoci direttamente a Francesca Lanz, desideriamo ringraziarla per aver incluso nel suo libro anche il “progetto manicomiodivolterra.it“.

Il nostro obiettivo è sempre stato quello di promuovere la consapevolezza sulla storia e sull’importanza della salute mentale, e siamo grati per l’opportunità di essere menzionati in un contesto così significativo e informativo.

Ringraziamo Francesca Lanz anche per aver reso la versione digitale del suo libro liberamente scaricabile.

È possibile scaricare gratuitamente il libro a questo link, oppure acquistarne una copia al seguente link.

“Mind Museums – Former Asylums and the Heritage of Mental Health” è un libro che speriamo possa ispirare ulteriori ricerche sull’approccio alla salute mentale attraverso il suo patrimonio, e che possa contribuire a smantellare il pregiudizio e promuovere la consapevolezza sulla “follia“.