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Roba da matti

Titolo originale:

Roba da matti

Autore:

Bruno Niccolini

Fotografie:

Alessandro Squilloni, Bruno Niccolini, Sergio Trafeli, Sauro Gennai e foto d’archivio

Anno di pubblicazione:

Giugno 2016

Casa editrice:

Edizioni Migliorini Giampiero – Volterra

Numero di pagine:

111

ISBN:

978-88-95420-03-5

TAG:

“Roba da Matti” di Bruno Niccolini

Introduzione

“Roba da Matti” di Bruno Niccolini è un libro che affronta un tema importante e delicato: la storia del manicomio di Volterra. Attraverso testimonianze toccanti, l’autore racconta le vicende di chi ha vissuto in questa istituzione, offrendo un contributo significativo alla memoria storica della città.

Il contributo alla memoria storica del libro Roba da matti

Bruno Niccolini, profondamente coinvolto nel tema del manicomio di Volterra, ha deciso di scrivere questo libro per preservare e divulgare la memoria di questa istituzione. Con il supporto di Angelo Lippi e di molti amici, ha raccolto testimonianze che raccontano storie vissute in prima persona all’interno del manicomio. Niccolini spera che la storia del manicomio di Volterra non si ripeta mai più.

Contenuti del libro Roba da matti

Il libro è strutturato in modo da offrire un quadro completo della vita all’interno del manicomio di Volterra. Dopo una prefazione di Angelo Lippi e una riflessione personale dell’autore intitolata “La mia follia”, il testo si sviluppa attraverso diverse sezioni che coprono vari aspetti della storia e della vita del manicomio.

Sezioni principali di Roba da matti

  • Brevi di storia: Un’introduzione storica che contestualizza il manicomio all’interno del suo periodo.
  • Il ruolo di Volterra nel terziario per la marginalità: Analisi del ruolo della città nella gestione della marginalità sociale.
  • Verso il superamento dell’Ospedale Psichiatrico: Discussione sulle riforme e il processo di chiusura del manicomio.
  • L’Ospedale oggi: Una panoramica sull’attuale stato dell’ex manicomio.
  • Appunti disordinati sui folli e la follia: Riflessioni generali sull’idea di follia e il trattamento dei malati mentali.

Testimonianze e contributi

Una parte significativa del libro è dedicata alle testimonianze di persone che hanno avuto esperienze dirette con il manicomio di Volterra. Tra queste:

  • Paolo Caprai: Offre una miscellanea di racconti sul manicomio.
  • Osvaldo Lazzerini: Condivide la sua esperienza con il progetto VOV.
  • Giovanni Ticciati: Racconta il suo percorso da paziente a maestro d’arte.

Inoltre, il libro include contributi di vari esperti e collaboratori, come Angelo Lippi, Andrea Trafeli, Claudio Grandoli, Rossella Trafeli e Massimiliano Rossi, che offrono ulteriori prospettive e approfondimenti sulla storia e l’impatto del manicomio.

Gli istituti minori

Il libro esplora anche altri istituti minori legati alla gestione della salute mentale e dell’assistenza sociale a Volterra, tra cui:

  • L’Orfanatrofio Ricciarelli: Descritto da Igino Biagini.
  • L’Istituto Medico Psicopedagogico: Raccontato da Reno Carlesi.
  • Il Conservatorio di S. Lino in S. Pietro: Descritto da Silvia Trovato.
  • L’assistenza e beneficenza attraverso il Pio Istituto dei Buonuomini: Un altro contributo di Silvia Trovato.

Scritti e disegni di Alberto Pacchiani

Una sezione speciale del libro “Roba da matti” è dedicata agli scritti e ai disegni di Alberto Pacchiani, ricordato affettuosamente come il “medico matto”, che offre una visione unica e toccante della vita e delle esperienze all’interno del manicomio.

Conclusioni

“Roba da Matti” è un’opera fondamentale per chi vuole comprendere la storia del manicomio di Volterra. Le testimonianze raccolte offrono un quadro completo e commovente della vita in questa istituzione, trasformando la sofferenza in una preziosa lezione storica. Il libro si conclude con una bibliografia che fornisce ulteriori risorse per approfondire il tema.

Altre opere di Bruno Niccolini

Bruno Niccolini ha una lunga storia di pubblicazioni che trattano temi di sofferenza umana e valorizzazione del patrimonio storico e naturale. Dalle miniere di salgemma ai fiumi inquinati, l’autore ha sempre cercato di dare voce a questi temi importanti. Le sue opere includono anche la denuncia della distruzione del patrimonio etrusco e la valorizzazione di reperti storici dimenticati. Il suo lavoro culmina con “I miei luoghi dell’anima, I luoghi di Velathri”, un omaggio alla sua terra e ai suoi tesori.

Roba da matti

Bruno Niccolini

Bruno Niccolini è stato un autore impegnato nella valorizzazione del patrimonio storico e naturale. Ex dipendente Enel ed ex sindacalista, ha dedicato la sua vita alla difesa del territorio della Valdicecina e di Volterra, conducendo battaglie per la protezione dell’ambiente, del patrimonio architettonico e culturale. È autore di numerosi libri tra cui “I luoghi di Velathri”, “Ritratto di una Valle”, “Dalla parte del fiume” e “Il sacco delle Saline”. Niccolini ha trasmesso il suo amore per Volterra e la Valdicecina in tutte le sue opere, lasciando un’importante eredità culturale.