Ricondotto a Volterra un evaso dal manicomio
Era arrivato a Milano con l’«autostop»
Ricondotto a Volterra un evaso dal manicomio
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Anno:
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Data di pubblicazione:1 Aprile 1959
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Testata giornalistica:Corriere della sera
Un giovanotto si é presentato ieri sera alle 21.30 al brigadiere Comincini del Commissariato Città degli Studi dicendo:
«C’é da basso mio fratello Achille Ferrari, di 21 anni, abitante in via Botticelli 2, fuggito dal manicomio criminale di Volterra. Le spiacerebbe darmi due guardie per accompagnarlo a casa, poiché mio padre non gli vuole aprire?».
Sentito il discorso il sottufficiale ha invitato il giovane a far salire il fratello: accertato quindi che Achille Ferrari si era realmente allontanato il giorno di Pasqua dal manicomio, lo «fermava» e lo faceva accompagnare in Questura da dove oggi sarà tradotto a Volterra.
Achille Ferrari ha detto di essere giunto a Milano con l ‘«autostop» per passare le feste in famiglia.
Ricondotto a Volterra un evaso dal manicomio