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Protesta sul vino (1912)
  • Data di pubblicazione:
    18 Febbraio 1912
  • Titolo:
    Protesta (1912)
  • Testata giornalistica:
    il Corazziere

Dai Medici del Frenocomio di S. Girolamo riceviamo e di buon grado pubblichiamo la seguente lettera:

Ill.mo Sig. Direttore del « Corazziere »

Nessuno più di noi, abituati al dovere ed al rispetto di ogni disciplina, può desiderare a volere che disposizioni di una autorità competente sieno rispettate.

Noi ammettiamo ed accettiamo dovunque il controllo, ma negli Istituti dove si trovano dei Sanitari, che non commerciano, che vogliono solo il bene del malato, la cui onestà è indiscussa, pei quali è incondizionata la stima dell’Amministrazione, fieramente diciamo che ogni controllo deve essere fatto con forma e rispetto.

Si accolga pure una voce, anche quella del delatore bugiardo ed interessato, ma si avvisino le persone oneste delle dicerie che corrono, si domandi il campione della merce incriminata, ma non si proceda, senza indagini subito con forma ostile ad un prelevamento con verbalizzazioni.

Nel Gennaio u. s. circa 100 litri di Vino, scrupolosamente esaminati dal Medico di guardia dott. Bini e da lui con coscienza accettati perché rispondevano alle norme del Capitolato, furono fermati; l’ordinanza ha così mostrato che si dubitava in modo assoluto dell’onestà del Sanitario.

Ben diversamente si poteva e doveva esercitarne il controllo.

Tranquilli abbiamo lasciato fare; aspettando il giudizio del laboratorio di Chimica Agraria della Regia Università di Pisa.

Ora questo è giunto.

Con protocollo N. 625 il Direttore di quell’Istituto scriveva al signor Sindaco:

«I campioni prelevati dall’Ufficiale Sanitario di cotesto Comune sono stati riscontrati genuini

Pin chiara e confortevole non poteva essere la risposta di quel competente laboratorio all’opera diligente del Dott. Bini e più solenne lezione non poteva toccare al bugiardo e vigliacco delatore.

Fuori il viso, ripetiamo a tutti i nascosti nemici, siamo qui a rispondere di noi, non li temiamo e siamo forti perché siamo retti e per la tutela che ci deriva dalla legge.

Noi gridiamo e lottiamo da anni contro gli ingordi speculatori, nessuno aiuto ci venne dall’alto in momenti
difficili nelle continue e molteplici lotte; ci volle il bugiardo, il cattivo, perché molti si muovessero fino ad offenderci.

Il sorriso di compassione che potevamo tributare ai gongolanti nell’ombra oggi traduciamo in un atto di disprezzo che gettiamo loro sul muso.

Perciò o finirla o fuori dal nascondiglio.

DOTT. LUIGI SCABIA

DOTT. GIUSEPPE BENINI

DOTT. GIUSEPPE SACCHINI

DOTT. ERMANNO POCHINI

DOTT. GIOVANNI MICHELOTTI

DOTT. TERZILIO BINI

Protesta (1912)