La Spezia, lunedi sera
Il contadino Fiore Odale, di 45 anni, colto, da un accesso di pazzia, ha tentato di uccidere la propria moglie con un falcetto.
Il fatto è avvenuto la notte scorsa a Biassa frazione di La Spezia.
Il Cidale era etato dimesso da due mesi dal manicomio di Volterra ove era rimasto per tre anni.
Nel corso dell’ultima guerra, durante un bombardamento in cui aveva perso il giovane figlio, egli era stato scaraventato contro un muro da un’esplosione; da allora le sue condizioni mentali non erano state più normali.
Ieri sera, colto da una crisi del suo male, il contadino si è scagliato contro la moglie brandendo un falcetto, con cui l’ha colpita ripetutamente al capo e elle braccia.
Urlando la donna è fuggita dalla casa inseguita dal pazzo, che è stato ridotto all’impotenza da alcuni vicini e consegnato alla polizia.
La donna, ricoverata d’urgenza all’ospedale con gravi ferite, è stata dichiarata stamane fuori pericolo.
LA STAMPA – Lunedì 12 – Martedì 13 Luglio 1954